Romania - Investimenti 2021

 

Nei primi quattro mesi di quest’anno,  secondo i dati comunicati dalla Banca Nazionale di Romania, gli investimenti diretti esteri in Romania hanno raggiunto il valore di 2,332 miliardi di euro, mentre, secondo i dati centralizzati dall’Ufficio Nazionale del Registro del Commercio, Il numero delle imprese a capitale estero costituite in Romania, sempre nei primi quattro mesi del 2021 è cresciuto del 32,84% rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente.

Il maggior numero di società a partecipazione estera spetta all’Italia, con ben 49.901 società ed un capitale sottoscritto che ammonta a circa 3,281 miliardi di Euro.

Inoltre, nel primo trimestre 2021 la Romania ha registrato la maggior crescita del Prodotto Interno Lordo tra i paesi UE.

In seguito ad un sondaggio, il  75% degli investitori ha dichiarato che le loro decisioni non sono più influenzate dalla pandemia, ma che sono stati molto interessati al modo in cui essa è stata gestita, alla stabilità socio politica del Paese, all’offerta di forza lavoro ed alla competitività generale  in merito ai costi.

Sono 5 i grandi distretti che attualmente assorbono circa il 70% degli investimenti esteri diretti: Brasov, Bucarest, Cluj, Iasi, e Timisoara.

Fonte: AGERPRESS

Per ogni informazione o contatto: www.bagnascoconsulting.com

Ancora un altro motivo per fare business in Romania

Procedure semplificate per le microimprese.

L’Ordinanza Governativa d’Urgenza 37/2021, semplifica, per le microimprese con numero massimo di 9 dipendenti, una serie di incombenze che avrebbero potuto creare una considerevole perdita di tempo ed esborso di danaro onde provvedere alla loro ottemperanza.

Le misure di semplificazione riguardano:

1 - La compilazione e tenuta del mansionario non è più obbligatoria;  tuttavia esso lo si dovrà comunicare per iscritto ad ogni singolo dipendente qualora egli lo richieda espressamente.

2 - Il metodo in cui viene tenuto il computo delle ore lavorate può venir stabilito di comune accordo tra i dipendenti ed i datori di lavoro, in rapporto ad ogni singola specifica attività.

3 - Il regolamento interno è opzionale; le imprese che lo aboliranno o non ne adotteranno uno specifico per le proprie esigenze, saranno soggette ai disposti generali del Codice del Lavoro.

Per maggiori informazioni www.bagnascoconsulting.com - info@bagnasco.eu

 

Romania - S.r.l. a capitale esiguo

La legge nr. 223/2020 ha modificato le norme relative alla costituzione delle società a responsabilità limitata, statuendo che esse possono ora venir costituite con un capitale minimo di 1 Leu, pari a circa 20 centesimi di Euro.

Tuttavia, poiché la legge sulle società commerciali stabilisce altresì che le parti sociali sono indivisibili ed il valore minimo di una parte sociale non può essere inferiore ad 1 Leu, ne consegue che le S.r.l. con capitale sociale pari a 20 centesimi di Euro possono venir costituite solo nella forma di società unipersonale. Di conseguenza una società con 2 soci dovrà avere un capitale sociale minimo di 40 centesimi di Euro e così via.

Se da un lato l’esiguità del capitale sociale non può fornire alcuna garanzia verso i terzi, bisogna tener bene in considerazione che la nuova normativa stimola il fiorire di piccole imprese che costituiscono un inestimabile valore aggiunto per l’economia romena.

Per ulteriori informazioni: www.bagnascoconsulting.com

Decentralizzare in Transilvania

 

La pandemia a spinto le società a decentralizzare i grandi spazi logistici regionali in vantaggio di più piccoli spazi locali.

In questo caso lo sviluppo della infrastruttura trasporti giocherà un ruolo fondamentale nel prossimo periodo. A delocalizzare, in questo momento, sono soprattutto le società di Retail e Fast Mover Consumer Goods (FMCG). Sicuramente questa tendenza genera nuovi criteri nel valutare anche per le piccole e medie imprese estere l’insediamento in Romania. La Transilvania, soprattutto  la Contea di Brasov, continua ad essere molto interessante per il fatto che offre una buona connessione con il resto dell’Europa, maggiormente quando si tratta di imprese dedite alla produzione. Per chiunque sia interessato ad approfondimenti  www.bagnascoconsulting.com

Romania - Stipendio minimo garantito.

 

Romania - Stipendio minimo garantito.

A cominciare dal gennaio 2021 il Governo romeno ha stabilito l’aumento dello stipendio minimo lordo garantito, che passa da 2230 a 2300 Lei, circa 480 Euro. Questo è lo stipendio lordo minimo che deve percepire il personale dipendente non laureato, ed è anche il costo totale mensile per dipendente che il datore di lavoro sopporta. Si tenga conto che non esiste TFR, tredicesima, etc.  Il netto in busta che questa categoria di dipendenti percepisce corrisponde a circa 280 Euro.

Romania - Imposizione 1% sul fatturato

Imposizione 1% sul fatturato.

Anche per l’anno 2021, in Romania, il sistema fiscale appositamente studiato per le microimprese prevede una aliquota di imposta pari all’1%, applicabile a tutte le società commerciali con fatturato annuo non superiore ad 1 milione di Euro e con almeno un dipendente. Nel caso non venisse ottemperato il requisito del dipendente minimo, l’aliquota salirà al 3%.

Tutte le società con fatturato superiore ad 1 milione di Euro, sono invece soggette ad una aliquota secca del 16% calcolata sul reddito imponibile (totale incassi – totale spese -  incassi non imponibili -  deduzioni fiscali + costi non deducibili).